Comics News
I West Coast Avengers sono di nuovo tra noi – con tante sorprese!
Il nome West Coast Avengers (Vendicatori della Costa Ovest) risuona nella storia della Marvel con enfasi. E’ infatti associato al team di Vendicatori protagonisti della omonima collana (preceduta da mini-serie) che venne pubblicata a cavallo tra gli anni ottanta e novanta per 102 numeri. La formazione originale dell’epoca – che poi andò mutando nel tempo – comprendeva Hawkeye, Mockingbird, Wonder Man, Tigra e Iron Man.
Adesso la Marvel, nell’ambito del progetto “Fresh Start”, ha deciso di riproporre team e testata.
Il numero 1 della nuova serie è uscito nei comic stores americani il 22 agosto 2018, scritto da Kelly Thompson e disegnato da Stefano Caselli, con colori di Triona Farrell.
Ora ne analizzeremo i contenuti.
Attenzione, però: ci saranno molti spoiler, quindi proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!
Spoiler Alert!
Se volete godervi in santa pace West Coast Avengers 1, oppure se leggete gli albi Marvel solo in lingua Italiana, non proseguite oltre nella lettura dell’articolo – e naturalmente evitate anche pericolose ricerche in Internet!
I nuovi West Coast Avengers: che team!
La nuova formazione dei West Coast Avengers è quanto di più strambo possiate immaginare. Ci sono due Hawkeye, Kate Bishop e Clint Barton, e Kate Bishop assume la leadership del gruppo. Fanno inoltre parte dell’insolito team: America Chavez, Gwenpool, Quentin Quire (Kid Omega) e il fidanzato di Kate Bishop, Johnny Watts (Fuse).
La copertina del numero 1 ci mostra i sei eroi in azione, ed è già rivelatrice (logo compreso!) di quella che è l’atmosfera che permea questa nuova testata Marvel.
Ridete e starete sani!
West Coast Avengers 1 ci propone una storia di 30 pagine divertente, scanzonata, frizzante e bizzarra. Unisce al tradizionale elemento supereroistico (l’azione non manca) una continua dose di umorismo, ottenendo un risultato – a nostro avviso – godibile e meritevole di attenzione.
Certo, il presupposto è che possano piacere le storie di supereroi di tipo umoristico. Se invece si preferiscono esclusivamente le avventure di impostazione tradizionale, è opportuno rivolgere il proprio interesse in altre serie.
Nemici/amici incredibili!
Nel primo numero, i nuovi West Coast Avengers hanno a che fare con soggetti davvero particolari.
In primis, devono fronteggiare un’invasione di “squali di terra” che avanzano seminando il panico nelle strade di Santa Monica.
Poi, si trovano di fronte una Tigra improvvisamente ed inspiegabilmente gigantesca e feroce, che emerge dalle acque minacciando di portare distruzione a tutta Los Angeles. Se sia veramente Tigra trasformata, e in quel caso chi e cosa l’abbia ridotta così, è un dei misteri lasciati in sospeso per i numeri a venire.
Per concludere, appare dal nulla un personaggio che subito dà un bel bacione sulle labbra a Kate Bishop e promette di aiutare il supergruppo a fronteggiare la minaccia di Tigra. Ma sono i tratti fisici e il nome del soggetto a stupire: ha una testa notevolmente più grossa del solito, sproporzionata rispetto al resto del corpo, e si fa chiamare B.R.O.D.O.K., acronimo di Bio Robotic Organism Designed Overwhelmingly for Kissing. A questo punto, il nome M.O.D.O.K., Mental Organism Designed Only for Killing, vi dice niente? Ecco, l’albo si chiude proprio con l’ulteriore mistero suscitato dalla comparsa di B.R.O.D.O.K.!
Come finanziarsi? Con una docu-serie!
I nuovi West Coast Avengers, che a differenza degli Avengers non possono contare sul sostegno finanziario di un certo miliardario in armatura, hanno da subito un pressante problema: come recuperare i soldi per mantenere le loro faretre – e i loro frigoriferi – pieni?
Proprio mentre ne stanno parlando, si presenta Kid Omega con una troupe televisiva al seguito, disposta a girare una docu-serie sul gruppo a fronte di un considerevole compenso in denaro. E Kate Bishop accetta.
Una sequenza speciale!
La sequenza in cui Kate Bishop compie le audizioni per reclutare nuovi membri, e la carrellata di improbabili aspiranti supereroi che le si parano d’innanzi in cerca d’impiego, è una piccola gemma. Per certi aspetti, rievoca alla mente lo storico Fantastic Four 177. In quell’albo, i Terribili Quattro prendono possesso del Baxter Building e, con esiti piuttosto esilaranti, fanno le audizioni per trovare il loro quarto membro!
CORRELATO: Tigra gigantesca e furiosa sulla cover di WCA 2